Europa - Mercoledì 25 Febbraio 1981 - Campania: una regione viva che produce

Campania: una regione viva che produce

presenta a Expovacanze (1° padiglione) anche con il più qualificato artigianato e i più pregiati prodotti tipici

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CERAMICHE ARTISTICHE
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CORALLO E CAMMEO
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VINI
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FORMAGGI
La Regione è ricca di formaggi e latticini, che produce in una vasta gamma di prodotti.

Dall'antico formaggio caprino portato a valle dai pastori dei monti che fanno corona alla pianura campana, si è via via estesa ai caciocavalli, ai provoloni e ai formaggi molli, tutti di elevatissima qualità.

Fra i formaggi a pasta molle, famosi quelli teneri e leggeri di Aiello del Sàbato, quelli di gusto sapido e franco di Aquilonia, quelli di Aversa così vicini alle celebrate mozzarelle di latte di bufala. Nella ricca varietà dei formaggi a pasta dura, alimentano una consistente corrente di esportazione i saporosi provoloni di Bagnoli Irpino, di Piano di Sorrento, di Montemarano, eccellenti per lunga maestria artigianale.

Allo stesso livello qualitativo e di gusto il caciocavallo di Corleto Monforte e quello di Tremonti, insieme ai formaggi di latte vaccino di Padula e ai formaggi di Valle Agricola.
Di classe eccezionale, frutto anch'esso di una sapiente lavorazione artigiana, è il pecorino campano che certamente non è secondo, per qualità e gusto, a quello romano e sardo. Numerose le zone di produzione, da Bisaccia a Castelfranco in Miscano, a Castelvolturno, a Morcone, a Novi Velia, a Zungoli.

In questa categoria meritano una citazione per le caratteristiche particolari, il pecorino «da raspa» di gusto imperioso di Ricigliano, il pecorino di Felitto fatto da una saporosa mistura di latte di pecora e capra.

Ottimi anche, per il loro gusto autoritario e piccante i formaggi della piana della Baronia e quelli di Ariano Irpino.

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Fonte:

LA STAMPA Archivio Storico dal 1867 - Giornale LA STAMPA Sera, Mercoledì 25 Febbraio 1981